Tra gli arredi che possono essere scelti per valorizzare e completare l'estetica di un giardino, i cancelli in ferro battuto rappresentano una soluzione molto apprezzata anche per le molteplici opportunità di personalizzazione che mettono a disposizione. Si tratta di elementi che sono al tempo stesso funzionali e ornamentali, capaci di coniugare l'attenzione alle tecnologie più avanzate con l'ancoraggio alla tradizione che si spiega con il ricorso a un materiale eterno.
Un elemento di questo tipo fa della versatilità il suo tratto distintivo, e in quanto tale può trovare spazio in una grande varietà di contesti: nel giardino di una villetta, per esempio, ma anche a protezione di una casa a schiera, di un'abitazione singola o di una bifamiliare. Robustezza e resistenza sono due delle doti più importanti dei cancelli in ferro battuto, che possono presentare decorazioni di grande valore artistico: insomma, oltre a essere belli da vedere, hanno anche il pregio di durare a lungo nel tempo e di scoraggiare possibili intrusioni da parte di ladri e malintenzionati. Durevole e longevo, il ferro battuto è decisamente massiccio e, in più, non ha bisogno di essere sottoposto a una manutenzione troppo impegnativa: non servono, insomma, accorgimenti finalizzati ad aumentare le sue prestazioni.
A spiegare la longevità dei cancelli in ferro battuto non concorre solo la nota resistenza del ferro: occorre sapere, infatti, che prima di essere posti in commercio questi manufatti sono sottoposti a dei trattamenti specifici che vengono realizzati con prodotti ad hoc, il cui scopo è proprio quello di migliorare la loro resistenza alle condizioni meteo più sfavorevoli e all'usura inevitabile che è determinata dal trascorrere degli anni. Austero e nobile, raffinato ed elegante, il ferro battuto costituisce la scelta più indicata per chi vuole proteggere e abbellire al tempo stesso un ambiente esterno, che si tratti di un cortile o di un giardino.
Ma quali sono gli aspetti che è opportuno valutare se si è intenzionati a comprare un cancello in ferro battuto? In primo luogo, è bene pensare alla tipologia di prodotto di cui si ha bisogno: la scelta, in pratica, è tra un cancello a battente e un cancello scorrevole. Nel primo caso si ha a che fare con una soluzione munita di ante che riproducono l'apertura di un portone spostandosi verso l'interno, mentre nel secondo caso l'anta principale si sposta in senso orizzontale. Come è facile intuire, i cancelli scorrevoli sono suggeriti in tutti quei contesti in cui si ha la necessità di risparmiare spazio, dal momento che anche quando sono aperti non ingombrano: sono, cioè, poco o per nulla invasivi.
Il ferro battuto si fa apprezzare per la sua capacità di mantenere inalterate nel corso del tempo le proprie caratteristiche estetiche: il suo aspetto, dunque, non si modifica né si deteriora, a maggior ragione nel caso in cui esso sia stato sottoposto a una specifica zincatura. Questo trattamento serve proprio a garantire al materiale una durevolezza superiore, così che anche le intemperie potenzialmente pericolose - il ghiaccio, la neve, la pioggia, e così via - non rappresentino un rischio concreto.
In sintesi, i motivi per cui vale la pena di orientare la propria scelta verso un cancello in ferro battuto sono tanti: il consiglio, comunque, è quello di munirlo di un meccanismo di apertura e di chiusura automatico, per evitare la fatica di compiere questo gesto ogni volta. Non è detto che esso debba essere installato per forza nel momento in cui il cancello viene posizionato; con il supporto di un tecnico specializzato si può intervenire anche in seguito.
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